Tecniche proiettive e strumenti psicometrici per l'indagine di personalità. Approccio idiografico e approccio nomotetico a confronto

Riccardo Sartori – Università di degli Studi di Verona

Tecniche proiettive e strumenti psicometrici
per l'indagine di personalità
Approccio idiografico e approccio nomotetico a confronto

Collana «Metodo» - 15,5 x 22 cm - pagg. 170 - 2010 - € 26,00
ISBN 978-88-7916-431-3

SOMMARIO: Introduzione: test psicologici e test di personalità — Prima Parte. I Test di Personalità nella ricerca psicologica. 1. Per una storia dei test psicologici e di personalità: 1.1. Premessa: possibilità e opportunità di misurare anche in psicologia – 1.1.1. La psicofisica come prototipo della psicologia scientifica – 1.2. Misurazione in psicologia e testing psicologico – 1.2.1. Alcuni tentativi di testing psicologico nella Storia – 1.2.2. Dai tentativi alle ricerche sistematiche: l’Ottocento – 1.2.3. La prima metà del novecento – 1.2.4. La seconda metà del novecento – 1.3. Test psicologico, validità e attendibilità – 1.4. Conclusioni — 2. La validità di facciata dei test di personalità: tecniche proiettive e strumenti psicometrici a confronto: 2.1. Premessa: validità di facciata e test di personalità – 2.2. Il concetto di validità di facciata è utile o dannoso? – 2.3. La ricerca – 2.3.1. Strumento e procedura – 2.3.2. Partecipanti – 2.3.3. Risultati – 2.3.4. Conclusioni e discussione — 3. La valutazione della personalità tramite test psicometrici: 3.1. Premessa – 3.2. I test di personalità: opinioni e atteggiamenti – 3.3. I test di personalità di tipo psicometrico – 3.4. Qualche esempio di validità e attendibilità – 3.5. conclusioni — Seconda Parte. I Test di personalità nella pratica psicologica. 4. I test di personalità nell’assessment clinico: 4.1. Premessa – 4.2. L’assessment come fase della psicoterapia: definizioni e scopi – 4.3. Strumenti e modelli per l’assessment clinico: Information Gathering (IG) versus Therapeutic Model of Assessment (TMA) Tecniche proiettive e strumenti psicometrici per l’indagine di personalità — 5. Approccio idiografico e approccio nomotetico all’indagine di personalità: 5.1. Premessa – 5.2. Approccio idiografico e approccio nomotetico a confronto – 5.3. Test idiografici e test nomotetici a confronto – 5.4. Conclusioni — 6. Utilizzo idiografico di test nomotetici per la misura psicometrica di personalità nell’ambito dell’assessment cognitivo-comportamentale: 6.1. Tre motivi per un utilizzo idiografico di un test nomotetico – 6.2. Indicazioni pratiche – 6.3. Un esempio con strumenti per l’assessment cognitivo-comportamentale – 6.3.1. Questionario di Assertività di Rathus – 6.3.2. Scala di Gambrill e Richey – 6.4. Conclusioni — 7. In conclusione: ipotesi proiettiva e diagnosi di personalità: 7.1. L’ipotesi proiettiva – 7.2. Ipotesi proiettiva e diagnosi di personalità – 7.3. Conclusioni — Bibliografia.

Tecniche proiettive e strumenti psicometrici sono i principali metodi d’indagine di personalità utilizzati tanto nella ricerca quanto nella pratica. Le prime rientrerebbero – nella considerazione abituale – all’interno di un sistema di trattamento dei partecipanti a una ricerca o dei destinatari di un intervento noto come approccio idiografico (o clinico). I secondi, invece, incarnerebbero una concezione di scienza psicologica e di azione sul campo che può essere racchiusa nell’espressione approccio nomotetico (o attuariale). L’autore del libro, dopo aver pubblicato una serie di articoli nazionali e internazionali sull’argomento, e con il contributo del Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale dell’Università di Verona, ha riunito in questo lavoro una serie di considerazioni di ricerca e di esperienze applicative relative ai due tipi di test di personalità. Per questo motivo il volume è diviso in due parti. La prima parte (I test di personalità nella ricerca psicologica) comprende tre capitoli e riporta due ricerche condotte dall’autore su test di personalità di tipo sia idiografico che nomotetico. La seconda (I test di personalità nella pratica psicologica) comprende altri tre capitoli: attraverso alcune esperienze di applicazione dell’autore, essa tratta prevalentemente dell’utilizzo dei test di personalità in contesti psicoterapici. Il volume si rivolge a tutti coloro che hanno uno specifico interesse nel campo dei test di personalità, siano essi tecniche proiettive o strumenti psicometrici. Per il suo duplice taglio, misurativo e di ricerca da un lato, clinico e applicativo dall’altro, esso è stato scritto pensando tanto allo psicometrista (che guarda ai test di personalità come a strumenti di misura che, in quanto tali, dovrebbero possedere requisiti psicometrici di validità e attendibilità) quanto al clinico (che nella sua pratica si trova talvolta nell’esigenza di applicare qualche test di personalità).

Riccardo Sartori è laureato in Psicologia (Indirizzo di Psicologia del lavoro). Ha un Perfezionamento in Psicologia dell’orientamento alle scelte scolastico-professionali, una specializzazione in Psicoterapia cognitivocomportamentale e un dottorato di ricerca in Percezione e psicofisica. Attualmente è ricercatore in Psicometria presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli Studi di Verona (Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale). Con LED ha pubblicato il volume Psicologia psicometrica (2008).

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